Linee guida per lo svolgimento del servizio di trasporto scolastico degli studenti con disabilità residenti nella Regione Lazio e frequentanti le Istituzioni Scolastiche secondarie di II grado statali o paritarie o i Percorsi triennali di IeFP.
I Comuni provvederanno a garantire il servizio di trasporto scolastico degli alunni con disabilità del II ciclo residenti nel proprio territorio.
I Comuni potranno organizzare il servizio direttamente (in forma singola o associata) o attraverso l’affidamento a soggetti terzi.
I Comuni, in alternativa, potranno decidere di gestire il servizio attraverso la concessione di contributi economici forfettari direttamente alle famiglie degli utenti da calcolare su base chilometrica e in funzione del numero dei giorni di presenza a scuola certificati dall’istituto di riferimento.
I Comuni dovranno garantire l’espletamento del servizio nell’intero ambito territoriale di loro competenza non potendo circoscriverlo ad ambiti territoriali di ampiezza subcomunale (municipi, frazioni, ecc.).
In caso di trasporti particolarmente complessi dovuti a disabilità grave (art. 3, comma 3 L. 104/92) o condizioni di particolare isolamento verrà valutata la possibilità di un contributo aggiuntivo qualora vi fosse disponibilità di risorse.